Il CD10 è un delay completamente analogico prodotto in Giappone verso la fine degli anni ’80 e inizio anni ’90. E’ sempre stato visto come il fratello “povero” del BOSS DM2, ma che in realtà è sostanzialmente identico.
Il CD10 utilizza, al posto di un moderno chip digitale, un circuito denominato BBD (Bucket Brigade Device) per produrre il suo effetto di ritardo. Le ripetizioni si ottengono rimandando in loop il segnale ritardato all’ingresso e, poiché ad ogni elaborazione il segnale perde di qualità, si ha un suono più caldo e naturale. Questi circuiti mimano, in sostanza, quelli che erano i vecchi eco a nastro utilizzati negli anni ’70.
L’esterno
Il CD10 è nel classico box di alluminio dal design Ibanez di quel tempo, verniciato di un bel colore rosso. Sono visibili i classici segni del tempo che gli danno un bell’aspetto vissuto 🙂 . I controlli sono minimali e sono in tutto tre: Delay time, Reapeat e Delay level. Ha un ingresso e due uscite, una con l’effetto e una “dry” da cui prelevare il suono pulito. Il massimo ritardo ottenibile è di circa 300ms.
Molto funzionale è anche l’accesso al vano porta batteria mediante leva a molla.
L’ accesso alla parte elettronica è tramite il pannello inferiore come la maggio parte di questi “pedalini”.
Elettronica
Rimosse le quatto viti si potrà già vedere il circuito stampato dell’elettronica, anche questo tenuto in posizione da una sola vite.
Il circuito stampato si presenta ordinato si nota subito che la disposizione dei componenti è improntata alla riduzione dello spazio, ecco perché le resistenze sono montate in verticale e i condensatori sono del tipo “micro”.
Il cuore del circuito è l’integrato MN3205 che al suo interno contiene i 4096 stadi a basso rumore che compongono il BBD. Viene pilotato dal generatore di fase e oscillatore MN3102. Per i più curiosi lascio anche lo schema elettrico.
Come suona
Ho riscoperto con piacere questo delay perché ha una pasta sonora particolare e molto naturale. Non suona come i digitali moderni, ma suona molto bene perché ha dalla sua un calore che poche volta mi è capitato di sentire. Se sei un fan delle sonorità tipo “rockabilly slap back” questa unità fa al caso tuo 🙂