Voglio fare una premessa: per questo progetto non ho sviluppato e disegnato nulla su carta. Tutto è stato “pensato” nel momento della costruzione, e sono ben conscio che alcune soluzioni adottate potrebbero non essere delle migliori. Questo vuole essere un progetto senza particolari pretese. Infatti, il materiale che ho scelto di impiegare per questo progetto, è il multistrato di betulla. Legno resistente, di facile lavorazione ed economico; in caso di errore si può rimediare con facilità e pochissima spesa. Per avere maggiore rigidità strutturale, ho deciso di portare a 30mm lo spessore dei vari pezzi che la compongono. Le dimensioni di “massima” della CNC sono di circa 45x70cm, quindi non eccessivamente grande.
La costruzione è partita dal taglio dei montanti e delle traverse di dimensioni 10x45cm, accoppiando due pezzi per arrivare allo spessore di 30mm. Nelle traverse sono state precedentemente create delle mortase in cui posizionare i montanti.
Sulle traverse ho effettuato i fori per il montaggio del motore e dei porta cuscinetti.
Dopo aver arrotondato gli spigoli e dato una bella carteggiata, ecco pronti i primi pezzi della CNC 🙂
Il tutto è stato unito con abbondante colla vinilica e viti per legno, prestando particolare attenzione a mantenere tutti i pezzi a “squadro” uno con l’altro.
Essendo un pantografo a ponte mobile, ho utilizzato delle guide lineari da 15mm per il suo scorrimento. Una semplice barra filettata M16x2mm invece muoverà il tutto. Probabilmente, la scelta non è delle migliori, in quanto non solo si rischia di avere troppo gioco nel cambio di rotazione (il cosi detto “backslash”) a causa delle tolleranze eccessive e anche una velocità di spostamento relativamente bassa: per ogni rotazione dell’asse ci sarà un avanzamento di 2mm. Ma per adesso va bene cosi.
I cuscinetti che sosterranno la barra filettata sono dei 6001zz da 28mm, e il loro supporto è costruito sempre il legno. Con una punta “forstener” dello stesso diametro, ho ricavato la loro sede senza particolari problemi.
Il serraggio tra l’albero del motore e l’asse è effettuato che due grani M3. Nella foto sottostante, si può vedere il foro di accesso ricavato nella struttura per poter stringere i grani dopo il posizionamento del motore.
A protezione del legno, da polvere, grasso e umidità, ho dato del semplice olio di lino cotto. Una volta asciugato ho montato le guide (con i relativi pattini) e le bussole metriche M5 per il montaggio del motore alla struttura.
La struttura per base è terminata, ora non rimane che costruire il ponte…